Campionati Mondiali IAADS

Dal 15 al 21 Maggio spazio dunque all’atletica leggera dedicata ad atleti classe 21; dopo la prima edizione dei campionati del mondo del 2009 a Puerto Vallarta (Messico) e la rassegna continentale 2011 dei campionati europei tenutasi a Cagliari (Italia), la kermesse iridata fa tappa in Portogallo.
Organizzazione affidata all’ANDDI Portugal, che ha scelto la splendida location delle Isole Azzorre per approntare un evento al quale parteciperanno atleti provenienti da quattro continenti: Europa (Italia, Portogallo, Inghilterra, Finlandia), Africa (Cameroon e Sud Africa), Asia (Turchia, Macao e Turkmenistan) e America (Rep. Dominicana, Messico, Venezuela, Brasile, Costa Rica) porteranno nella regione portoghese qualcosa come 160 atleti, l’elité dell’atletica mondiale destinata ad atleti con sindrome di Down.

Tremila chilometri – tanto è lo spazio che separa Roma da Terceira – lo spazio percorso nella giornata odierna dalla delegazione italiana per confermare gli ottimi risultati ottenuti a livello mondiale ed europeo: 4 oro, 2 argento e 3 bronzo (per un totale di 9 medaglie) gli allori conquistati in Messico nel 2009, 8 oro, 9 argento e 7 bronzo (per un complessivo di 24 medaglie) i riconoscimenti ottenuti in Italia lo scorso anno.

A guidare il gruppo italiano, oltre al Capo Delegazione e Consigliere Federale Gaspare Majelli, il Referente Tecnico Nazionale Nicola Pintus che commenta così questa spedizione a tinte verdi, bianche e rosse: “Abbiamo quattro nuovi atleti che per la prima volta vengono convocati in nazionale per un campionato mondiale e ci aspettiamo da loro di dare ulteriore linfa a quella già presente nel gruppo storico. La prospettiva, seppur in discipline diverse, è quella di eguagliare il numero delle medaglie conquistate in Messico, dove però le nazioni partecipanti erano circa la metà. Sarà dura, ma faremo un ottimo lavoro”.

Molti i nomi di spicco in una squadra che conferma il blocco delle precedenti edizioni; tra i nomi roboanti sicuramente quelli di Giulia Pertile , attuale campionessa mondiale ed europea nel salto in lungo e nei 100 metri femminili e quello di Gabriele Rondi record man e campione europeo in carica nel salto in lungo maschile. La Fisdir va tuttavia a caccia di conferme nella staffetta 4×100 femminile (oro ai mondiali messicani), dove agguerrita sarà la sfida contro Messico e Portogallo.

Luca Mancioli, Gabriele Festa, Sara Ghidini e Angela Galluzzi sono alla prima apparizione in un campionato mondiale, che la Federazione si appresta a vivere da protagonista.