CONOSCERE PER AGIRE. AL VIA IL PERCORSO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO DI COORDOWN
Spesso riceviamo quesiti e richieste di informazioni da parte di famiglie, anche tramite le associazioni aderenti al Coordinamento, che evidenziano la necessità di una maggiore consapevolezza su norme, regole e opportunità che riguardano la quotidianità delle persone con sindrome di Down.
Da qui nasce l’intento di iniziare un percorso di approfondimento e dialogo che colmi lacune e dubbi e offra strumenti di orientamento. Un percorso che coglie anche l’attualità, le disposizioni sempre nuove e quelle attese.
Due gli incontri previsti (30 ottobre e 20 novembre) che vengono incontro alle istanze e alle aspettative delle famiglie. Il format (orari, durata, metodologia) è pensato per rispondere al meglio alle esigenze dei partecipanti e per favorire la partecipazione.
A chi sono rivolti gli incontri
I due incontri sono rivolti prioritariamente ai familiari di persone con sindrome di Down e ai dirigenti e operatori delle associazioni aderenti a CoorDown, per un massimo di 150 partecipanti.
Webinar
Ogni partecipante durante gli eventi potrà intervenire via chat ponendo domande e commenti. Per motivi organizzativi l’iscrizione ad entrambi gli eventi deve avvenire entro il 27 ottobre prossimo. Chi desidera partecipare solo al secondo evento può iscriversi entro il 17 novembre.
Come saranno condotti gli incontri
Gli incontri sono strutturati con una parte frontale di illustrazione dei contenuti, privilegiando un taglio divulgativo e operativo. La seconda parte è dedicata agli interventi e quesiti dei partecipanti.
L’incontro è tenuto da un relatore (Carlo Giacobini, consulente CoorDown) e da un moderatore che lo supporta nella gestione degli interventi dei partecipanti. Al termine dell’incontro verranno resi disponibili materiale e soprattutto la raccolta di fonti autorevoli. La durata stimata per ciascun incontro è di circa 2 ore.
I contenuti
30 ottobre 2025, ore 20.30
La valutazione di base oggi e dopo la riforma
La recente approvazione della riforma sulla disabilità (d. lgs. 62/2024) da un lato innesca delle aspettative per il futuro tratteggiando possibili cambiamenti, dall’altro pone diversi interrogativi e fraintendimenti fra i potenziali destinatari. Nel mentre ognuno si trova a rapportarsi con l’attuale sistema.
Osservare la riforma ancora sperimentale rappresenta un’occasione sia per ripercorre gli attuali flussi sia per rappresentare le successive differenze con le conseguenti indicazioni operative utili alle famiglie. Una sorta di “prima” e “dopo”. L’incontro dunque è dedicato ai diversi aspetti collegati al riconoscimento della condizione di disabilità nel percorso attuale e in quello post riforma. Com’è oggi e come sarà domani.
In sintesi:
– La riforma della disabilità: il prima e il dopo. Come cambia la valutazione di base, l’invalidità e la legge 104 per la sindrome di Down.
– Valutazione di base e diritti: navigare tra il vecchio e il nuovo sistema. Qual è oggi l’iter di riconoscimento e quale sarà domani, per i minori, alla maggiore età e per gli adulti.
– Opportunità e rischi oggi e domani. Cosa serve sapere subito sulla valutazione di base e come evitare informazioni
fuorvianti. Lo stato attuale, la sperimentazione e il consolidamento.
20 novembre 2025 – ore 20.30
Disabilità: misure, agevolazioni e benefici
Quelli del secondo incontro sono temi sempre attuali e sempre oggetto di cambiamenti. Non è sempre facile orientarsi e sovente si assorbono informazioni errate o incomplete commettendo errori o perdendo opportunità. Riguardano aspetti economici, assistenziali e delle agevolazioni lavorative nei quali la parte burocratica e amministrativa è essenziale.
In sintesi:
– Le provvidenze assistenziali. Le indennità, le pensioni e le maggiorazioni: i criteri, i limiti e le incombenze periodiche.
– Agevolazioni lavorative. I sostegni sul posto del lavoro per la persona con disabilità e per chi la assiste.
– Questioni di soldi.
– Agevolazioni fiscali e tributarie: come accedervi e a quali condizioni.
– Sostegni alla famiglia e all’automia.
– Dall’assegno unico ed universale ai bonus per i caregiver familiari (differenze regionali), dai supporti alla domiciliarità ai sostegni all’autonomia personale.




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