NUOVI PEI, COMITATO #NOESONERO PRESENTA ISTANZA A MIUR E MEF PER ANNULLARE E MODIFICARE LE PARTI ILLEGITTIME DEL DECRETO E CHIEDE LA COSTITUZIONE DI UN TAVOLO DI CONFRONTO
Il 27 aprile scorso il Consiglio di Stato ha annullato la sentenza del TAR che aveva dichiarato l’integrale illegittimità delle disposizioni contenute del Decreto Interministeriale n. 182/2020 sui nuovi PEI, rendendoli immediatamente vigenti.
La sentenza del Consiglio di Stato non è entrata però nel merito delle norme contenute nel Decreto (al contrario di ciò che aveva fatto il TAR Lazio), ma ha unicamente affermato che attualmente non c’è una lesione concreta di diritti, e che solo se e quando questa lesione si manifesterà, allora si potrà stabilire la eventuale illegittimità del decreto. Ciò significa che tutti i profili di illegittimità evidenziati dal TAR restano confermati. Spetterà quindi alle singole famiglie doversi sobbarcare gli oneri dei contenziosi legali quando i propri figli subiranno violazioni, come riduzioni di orario scolastico, esoneri da materie, confinamento degli alunni nei cosiddetti “laboratori”, esclusione nel GLO degli specialisti di fiducia, ruolo marginale della famiglia nello stesso GLO (tutte situazioni previste nel decreto 182).
Per questi motivi il Comitato NoEsonero per tutelare l’interesse e i diritti delle alunne e degli alunni con disabilità, ha presentato presso il MIUR e il MEF il 13 maggio 2022 una formale istanza di annullamento e modifica di tutte le parti del DI 182/2020 dichiarate illegittime dal TAR, chiedendone anche la sospensione, e auspicando la costituzione di un tavolo dedicato alla modifica delle norme illegittime.
Il Comitato #NoEsonero ha incaricato CoorDown, in quanto membro dell’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica, di rappresentare tutte le associazioni aderenti al Comitato stesso al suddetto Tavolo allo scopo di poter collaborare in modo concreto attraverso un dibattito costruttivo.
Il Comitato, inoltre, sollecita le famiglie a vigilare affinché l’applicazione dei Nuovi PEI non leda i diritti all’inclusione scolastica dei propri figli.
Laddove si verificassero delle violazioni, invita a segnalare i casi al Comitato #NoEsonero che supporterà la famiglia in eventuali forme di tutela, inclusi i ricorsi al TAR che si rendessero necessari. Il comitato ha predisposto una specifica casella di posta dedicata scuola@coordown.it a cui le famiglie, che volessero segnalare violazioni, possono scrivere.
Le associazioni ricorrenti
Il ricorso è stato presentato da:
CoorDown OdV, CIIS, A.S.S.I. Gulliver Associazione Sindrome di Sotos Italia APS, Autismo Abruzzo Onlus, Associazione Persone Sindrome di Williams (APW), Associazione Prader Willi Lombardia, Fondazione Cepim, PianetaDown ONLUS, Spazio Blu Autismo Varese APS.