GIORNATA NAZIONALE DELLE PERSONE CON SINDROME DI DOWN

 

Si è conclusa con successo l'edizione 2014 della Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down. In oltre duecento piazze italiane i volontari hanno offerto un messaggio di cioccolato in cambio di un contributo per sostenere i progetti di autonomia delle associazioni aderenti al CoorDown e per garantire una migliore qualità della vita alle persone con sindrome di Down

 

#GNPD2014

Indagine sullo stato delle persone adulte

Il CoorDown ha avviato un'indagine dal titolo "Lo stato delle persone con sindrome di Down adulte" con lo scopo di rilevare qual è lo situazione in cui vivono quotidianamente le persone con sindrome di Down adulte maggiori di 25 anni.
I risultati della ricerca costituiranno un punto di partenza per orientare le Associazioni e gli enti territoriali ad agire in modo coordinato in questa fascia di età e verranno condivisi con tutte le associazioni aderenti al CoorDown.
Chiediamo la collaborazione delle famiglie nel compilare (una sola volta) il questionario anonimo entro e non oltre il 20 di ottobre.

compila il questionario ON LINE

Diversi da chi? l’Altro come risorsa

L’Associazione Italiana Persone Down, sezione di Roma ONLUS organizza una "Giornata di riflessione"

DIVERSI DA CHI? L'ALTRO COME RISORSA

L'affermazione della diversità come valore umano

Sabato 7 giugno 2014 - ore 9,00 -14,00

Radio Vaticana, Sala Marconi Piazza Pia 3 - Città del Vaticano


scarica il programma

Pronta la Smart Tourism Guide

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Abstract Convegno Bergamo

PROGETTO ACCESSIBILITA’ AI PARCHI DI DIVERTIMENTO PER OSPITI CON PARTICOLARI NECESSITA’

Accessibility to amusement parks for people with special needs

UNA GIOSTRA PER TUTTI

A Ride for everybody

Bergamo, 12 Giugno 2013

Polo Didattico Territoriale Vigili del Fuoco

Via Vigili del Fuoco, Dalmine (Bergamo)

 

Un mare di sport

l progetto Nave Italia sarà vissuto da 13 ragazzi down seguiti dalla Fondazione CEPIM. L'obiettivo è riprodurre entro i confini del veliero, attività ludiche e sportive che richiedono spazi più ampi (bowling, minigolf...). Imparare regole entro limiti diventa così processo educativo che insegna ad affrontare limitazioni imposte dalla situazione e, comunque, divertirsi e socializzare.

La metafora è chiara: se ce l'hai fatta su Nave Italia, ce la farai ovunque.

Il progetto è costituito da due parti fondamentali.

La prima si basa sulla Computer Game Therapy una metodologia riabilitativa che si avvale delle tecnologie informatiche e dei videogiochi per la riabilitazione delle patologie del pensiero e del linguaggio e della relazione. L’operatore che propone la CGT , deve essere in grado di focalizzare la sua attenzione su tutte quelle abilità e capacità residue che possono essere potenziate e trasferite anche ad altri ambiti, non prettamente legate all’uso del computer.

La seconda parte del progetto ha come obiettivo quello di discriminare e decifrare un'esperienza virtuale da una "reale"ed inoltre quello di rendere coinvolgente e stimolante un' attività solitamente alienante.

L'idea è quindi quella di riprodurre, sugli stretti spazi della barca a vela, sport che solitamente richiederebbero ampi spazi e che difficilmente sarebbero fruibili dagli utenti partecipanti al progetto (bowling. golf...), dando quindi la possibilità di conoscere nuovi sport.Nella fase pre imbarco verranno quindi costruiti supporti il più simile possibile alle realtà dei diversi sport con misure adattabili alla barca a vela, sarà quindi prodotto un piccolo ring, una pista da bowling, un piccolo campo da golf, uno da tennis e uno da baseball, Questo aiuterà gli operatori a spiegare le regole dei diversi sport e regalare ai partecipanti un’ esperienza di sport il più possibile realistica.

Se sei convinto che i limiti di ciascuno si possono superare quando si adottano gli strumenti giusti e si ha il coraggio di mettersi alla prova, sali anche tu con noi su Nave Italia, il veliero della solidarietà.

Sei vuoi sostenere il progetto puoi effettuare una donazione, vai a questa pagina: http://www.retedeldono.it/unmaredisport

CAMPAGNA #DOWNLAVORO

 

Si chiama #downlavoro la campagna sull'inserimento lavorativo lanciata da AIPD, Associazione Italiana Persone Down in occasione del Primo Maggio, festa dei lavoratori. L'iniziativa intende promuovere il diritto al lavoro per le persone con Sindrome Down, tema centrale nel piano di comunicazione delle associazioni italiane che si occupano di loro. A partire dal 24 aprile sul sito www.aipd.it e sulla rete social di AIPD, saranno lanciati delle clip con degli appelli da parte di aziende e dei sei protagonisti di Hotel 6 stelle che chiedono lavoro per le persone con sindrome Down. L'invito è di rilanciare il messaggio #downlavoro su Twitter e Facebook.

Dal 1996 l'AIPD garantisce, con uno sportello dedicato al tema, l'Osservatorio sul mondo del lavoro, ausilio, supporto legale, tecnico e amministrativo per gli inserimenti lavorativi degli associati in tutta Italia. Attraverso le sue sezioni aiuta nell'individuazione dei potenziali lavoratori e sostegno nel percorso di inserimento.

Dal mese di febbraio, con la docu-fiction Hotel 6 Stelle, trasmessa nel mese di febbraio e marzo 2014 su Rai Tre, AIPD, che ha collaborato alla realizzazione del programma, ha dimostrato ancora una volta le reali capacità e potenzialità delle persone con Sindrome Down sul posto di lavoro. Buona la risposta dal mondo delle aziende: 36 hanno contattato l'Associazione Italiana Persone Down per iniziare un percorso finalizzato all'assunzione di persone con sindrome Down; il numero ci auguriamo sia destinato ad aumentare. Il profilo delle aziende è il più vario dalle grandi catene al chiosco stagionale, dal settore manifatturiero a quello alberghiero, dalla ristorazione al terzo settore. Le offerte riguardano tirocini, in molti casi finalizzati all'assunzione, o lavori stagionali.

il cabaret per sensibilizzare sulla sindrome di Dow

Sarà quello promosso per il 10 aprile a Milano dall’AGPD (Associazione Genitori e Persone con Sindrome di Down), con il cabaret di di Ale & Franz, Laura Magni e Alberto Patrucco. Il ricavato dell’iniziativa – che rientra tra quelle programmate in occasione della Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down di quest’anno – servirà a sostenere le attività di informazione e sensibilizzazione della stessa AGPD

Rientra nel quadro delle iniziative promosse per la Giornata Mondiale di quest’anno anche l’imminente spettacolo di beneficenza promosso per giovedì 10 aprile all’Auditorium di Milano (ore 21) dall’AGPD (Associazione Genitori e Persone con Sindrome di Down) e patrocinato dalla Provincia del capoluogo lombardo, con il cabaret di Ale & Franz, Laura Magni e Alberto Patrucco.
Il ricavato della serata andrà appunto a sostenere le attività dell’AGPD, ONLUS che da venticinque anni si adopera per migliorare l’informazione sulla sindrome di Down e per far sapere a cittadini, istituzioni e aziende che le persone con sindrome di Down non sono semplicemente “soggetti bisognosi d’aiuto”, ma anche una risorsa umana preziosa per tutti.
«Operiamo inoltre – spiegano i responsabili dell’Associazione – per favorire tutte le potenzialità della persona con sindrome di Down e affiancare sia la famiglia che la persona nel raggiungimento di livelli di autonomia personale e di  piena inclusione sociale, scolastica e lavorativa, che consenta una vita di qualità. Si tratta infatti di un diritto fondamentale e di una necessità imprescindibile nel raggiungimento di una vita autonoma e indipendente».

ALLIEVI VELISTI CON SINDROME DI DOWN NEGLI SCATTI DI MOCCIA

Inaugura a Roma la mostra fotografica "Secondo il vento faremo le vele", che documenta il progetto educativo dell'AIPD.

#DearFutureMom è la campagna più condivisa al mondo.

Secondo la classifica Viral Video Chart la nostra campagna #DearFutureMom è la più condivisa al mondo negli ultimi 7 giorni.